Il 5 marzo 2020, abbiamo pubblicato un articolo sulla mostra fotografica METROPOLI di Gabriele Basilico c/o il Palazzo delle Esposizioni di Roma. Una esposizione incentrata sul tema della città con circa 250 immagini fotografiche.
Purtroppo non tutti quelli che avrebbero voluto sono riusciti a godere di questo magnifico evento, vi segnaliamo pertanto il seguente link https://www.palazzoesposizioni.it/mostra/gabriele-basilico-metropoli
dove poter vedere parte della mostra, arricchita dalla sapiente voce guida della curatrice Giovanna Calvenzi.
Per i fruitori più assidui, e non soltanto di mostre fotografiche, da una BREAKING NEWS, proprio sul sito www.palazzoesposizioni.it lo staff ci rassicura che: “In attuazione del DPCM dell’11 marzo 2020 il Palazzo delle Esposizioni rimarrà chiuso. Le Pde Card in corso dalla data successiva all’8 marzo 2020 saranno prorogate per un periodo pari alla chiusura causata dall’emergenza Coronavirus”. Il tutto per dire che le Card valide dalla data successiva all’8 marzo, saranno attive oltre i consueti 365 giorni.
Grazie al “Laboratorio d’Arte” poi, attivo da oltre vent’anni, proprio per questa esposizione sono stati attivati due laboratori per bambini al fine di avvicinarli, in un momento così complesso, al mondo artistico, offrendo nuovi e originali percorsi per osservare e interpretare la realtà con i linguaggi del contemporaneo.
*Laboratorio 1. Siamo abituati a guardare fuori dalle nostre finestre, quel paesaggio ci sembra di conoscerlo a memoria; eppure con un esercizio di sguardo si può cambiare prospettiva e scoprire cose che non pensavamo fossero possibili. Gabriele Basilico fotografava spesso vedute di città senza persone, perché la presenza umana avrebbe distratto l’osservatore dalle forme tanto ricercate. In questo modo sono le architetture che diventano i personaggi delle sue fotografie e che ci parlano delle persone che le abitano e di quelle che le hanno costruite. Basilico diceva: “nelle architetture sono nascosti occhi, nasi, orecchie, labbra, volti, che aspettano solo la parola”.
Diventa un osservatore attento della tua città: guarda dalla finestra la forma degli edifici che hai di fronte. Cerca senza fretta il tuo soggetto e l’inquadratura migliore per catturarlo. Con un po’ di immaginazione due finestre possono diventare occhi e le grondaie sopracciglia, le antenne capelli e le ringhiere dei balconi grandi sorrisi. Fotografa con il cellulare di un adulto e invia per e-mail a laboratoriodarte@palaexpo.it i tuoi scatti migliori!
**Laboratorio 2. Nel 2005 Gabriele Basilico fotografa la città di Montecarlo, nel principato di Monaco. Un paesaggio urbano prevalentemente ricco ed elegante, che si estende su due chilometri quadrati di territorio lungo la costa. La città è disegnata da linee ortogonali, curve e a zigzag. Basilico riesce con le sue immagini, tra forme piene e vuoti, a creare sagome o profili che ricordano le lettere dell’alfabeto. Stampa in bianco e nero la mappa, che trovi qui allegata, della città di Montecarlo e osserva attentamente l’ordito delle strade, le curve a “S” che salgono e scendono dalle colline, la forma delle costruzioni e la disposizione delle banchine nel porto che sembrano disegnare tante “I”, “U”, “E rovesciate” e “H in diagonale”.
Appoggia ora sulla mappa un foglio di carta da forno oppure un foglio di plastica trasparente, e divertiti a cercare le lettere dell’alfabeto usando pennarelli indelebili per ricalcarle. Alzando e abbassando il foglio trasparente ti accorgerai di aver fatto un esercizio di sguardo sorprendente. Puoi fare e rifare lo stesso esercizio usando anche come base la mappa della tua città. Invia una foto del tuo lavoro indicando il nome e l’età all’indirizzo e-mail scaffaledarte@palaexpo.it lo staff lo pubblicherà sul sito www.palazzoesposizioni.it alla pagina “Dacci un segno” (https://www.palazzoesposizioni.it/pagine/dacci-un-segno).
// Articolo di Diego Pizi