L’obiettivo principale del percorso è valorizzare il mestiere di fotografo attraverso tre traguardi:
– Innalzamento qualitativo di prodotti e servizi.
– Crescita della capacità imprenditoriale e di conoscenza del mercato.
– Ottimizzazione del rapporto qualità-prezzo, tenendo anche conto dell’eventuale valore artistico.
L’obiettivo non è quello di assegnare un marchio di qualità privato o commerciale, bensì di riconoscere una denominazione di qualità professionale, fondata su un percorso per crediti e titoli concepito da professionisti (che ne definiscono i contenuti), riconosciuto dalle Istituzioni preposte, ai vari livelli, e assegnato in patnership anche con la Associazione dei Fornitori (AIF), per garantire un continuo e stretto contatto con il mercato e l’utilizzo di strumenti professionali adeguati.
L’affermazione e la divulgazione del titolo di fotografo IPP permetteranno anche al consumatore di individuare chiaramente il professionista che si impegna ad offrire prodotti e servizi di qualità e a rispettare un codice deontologico.
Permettere al cliente, da una parte di individuare chiaramente l’offerta di prodotti e servizi del fotografo, e dall’altra di riconoscere il saper-fare di colui che ha conseguito la denominazione di qualità, sono le sfide essenziali per il futuro dei fotografi a rimanere nel mercato.
IPP è una certificazione di qualità professionale ottenibile per effetto dell’assegnazione di 100 “crediti formativi”, cioè di punteggi fra loro cumulabili determinati dalla partecipazione a corsi professionali , da attività culturali e professionali (mostre, pubblicazioni), nonché dal possesso di titoli accademici e di riconoscimenti e premi di natura professionale.
Aperto ai fotografi professionisti associati FIOF, CNA, Confartigianato, Ascofoto, Tau Visual è patrocinato e sostenuto da AIF, Associazione Italiana Foto e Digital Imaging.
Il titolo IPP attesta, anche agli occhi del cliente, che il fotografo professionista a cui si affida ha partecipato ad un numero significativo di eventi formativi, che si impegna a mantenersi costantemente aggiornato e a rispettare un codice deontologico professionale. Di conseguenza, l’IPP spinge il professionista a mantenersi formato ed informato, testimoniando l’esistenza di un livello di base di formazione e favorendo la crescita della qualità professionale.
Gli insegnanti a cui sono affidati i vari corsi vengono preparati e scelti attraverso un preciso protocollo che prevede fondamentalmente alcuni principi base:
-Attività nel settore fotografico per almeno 5 anni
-Attitudine e facilità alla relazione interpersonale
-Motivazione al lavoro per gli altri
-Curiosità e desiderio di migliorarsi
-Competenze linguistiche e tecnico-professionali di buon livello
Quindi segue un corso di preparazione che prevede dalle 20 alle 30 ore di aggiornamento e una continua verifica durante il percorso.